Ligi al nostro codice deontologico che ci mette in guardia dall’azzardare ritratti di personalità basati sulla sola firma, ci limitiamo a una descrizione dell’aspetto grafico della firma di Lucio Dalla.
Un gesto incisivo, che trova nella firma un possente connubio tra angolo e curva.
Un gesto pirotecnico, che decolla verso le cime.
Un gesto dilatato,di ampliamento dell’Io, ma che cerca all’esterno ciò che gli è prezioso.
Un gesto che si apre un varco fuori dalla zona media, che osa lasciare un centro stabilizzante per una ricerca che mobilita tutte le sue energie.
C.P.