Ligi al nostro codice deontologico che ci mette in guardia dall’azzardare ritratti di personalità basati sulla sola firma, ci limitiamo a una descrizione dell’aspetto grafico della firma di Beppe Grillo.
Un gesto che si attarda maggiormente sul nome e che via via riduce e semplifica il tracciato, lo appuntisce come un missile lanciato sull’obiettivo.
 
Ma si stenta a identificare nome e cognome in questa firma che non prevede soluzione di continuità, leggermente ascendente, vergata con tratto teso e vigoroso, scandita da un

 

a sequenza di occhielli, anelli,vasche e pences ,radicata in zona inferiore, alleggerita dal rilievo.

 
La curva iniziale e quella, analoga, della sottolineatura, non servono a ingentilire il tracciato, ma concentrano lo sforzo per dare più vigore e slancio al gesto grafico.
 

 

C.P.